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fairy_circles ([personal profile] fairy_circles) wrote2020-04-28 03:30 pm

Writing Week - Day 2 - Demone

Titolo: Demone
Fandom: Voltron: Legendary Defender
Rating: verde
Personaggi: Allura, Pidge Holt
Pairings: hint Shiro/Pidge
Disclaimer: Voltron e tutti i suoi personaggi appartengono a Dreamworks & Netflix.
Note: Partecipa alla Writing Week di Fanwriter.it - Lista Witchcraft
Beta:
Word count: 1009

Erano passate settimane dall’attacco al villaggio di Altea e Allura non era ancora riuscita a capire quale fosse la natura delle creature che avevano attentato alla loro esistenza. Il primo istinto era stato quello di pensare al re Lotor, che sarebbe stato capace di tutto per estirpare la magia dal suo regno. Allo stesso tempo, però, era difficile credere che si servisse di quel genere di pratiche occulte, troppo affini a quello che voleva debellare. Per portare a termine un incantesimo di quel tipo, capace di generare creature eteree attirate dal potere e che si nutrivano di esso, era necessario che la strega o lo stregone che lo operava fosse molto potente. Qualcuno di quel tipo difficilmente passava inosservato e sarebbe stato a sua volta oggetto di persecuzione.
No, probabilmente Lotor non c’entrava nulla, concluse Allura. Era possibile che non ne fosse nemmeno a conoscenza, altrimenti non avrebbe mandato i suoi cacciatori allo sbaraglio.
Il fatto che si trattasse di qualcuno che praticava la magia e che si scagliava contro i suoi stessi simili era qualcosa che preoccupava enormemente la capo villaggio e rendeva estremamente complicato prevederne le motivazioni o le mosse.
Allura sospirò, appoggiandosi all’indietro allo schienale della cassapanca su cui era seduta, una mano a sostenere il libro che teneva sulle ginocchia e l’altra a massaggiarsi la fronte. Non bastava il bando della magia nel regno, ci volevano anche il creatore di mostri e quel cacciatore che si era scoperto in possesso del potere del fuoco. Era in momenti difficili come quelli che aveva il timore di non essere all'altezza di guidare quella comunità.
« Vorrei che fossi qui a darmi una mano, Krolia… » mormorò, accarezzando le pagine sgualcite.
Un discreto bussare alla porta richiamò la sua attenzione e bastò un gesto leggero delle dita perchè questa si aprisse.
« Vieni pure, Pidge! »
La ragazza di qualche anno più giovane avanzò nell’ingresso e la porta si richiuse da sola alle sue spalle.
« Che novità mi porti? » chiese Allura, mentre la sua ospite si accomodava a gambe incrociate sul pavimento, di fronte al camino spento.
« Purtroppo non avevo molto materiale su cui lavorare. Quelle creature scomparivano senza lasciare traccia quando venivano colpite da una quantità sufficiente di magia. » rispose Pidge. « Non avendo campioni di prima mano ho analizzato i loro effetti su quello che avevano colpito. Sui corpi dei compagni che abbiamo perso ho tentato di essere il più delicata possibile, ma quello che mi ha colpito in particolar modo sono state le piante. Su di loro ho potuto portare avanti analisi più approfondite e posso confermarti quello che sospettavamo. Quelle creature assorbivano la forza vitale delle loro vittime. Le piante che ho analizzato erano completamente prive di linfa nei loro steli e nelle loro foglie, quasi del tutto avvizzite. Non era solo la magia ad attirare quei demoni, ma l’energia stessa. »
Allura si passò una mano sugli occhi, stancamente. Era molto peggio di quanto pensasse.
« Indizi su chi possa averli creati? »
Pidge scosse la testa, desolata.
« No, mi dispiace. Chi l’ha fatto è stato tanto abile da nascondere le sue tracce persino a me. Però sto studiando la spada con cui Shiro li ha colpiti. A seconda della reazione che ha avuto il mio incantesimo di protezione, forsa posso scoprire qualcosa. »
Allura la fissò intensamente. Non era nel suo stile giudicare le scelte altrui e forse era per questo che era così amata come capo villaggio, ma non poteva negare a sé stessa che questa svolta nella vita dell’amica la preoccupasse.
« Stai continuando a frequentare quel cacciatore? » chiese quindi, cautamente.
« Sì, ci vediamo spesso, ma non temere. Capisco benissimo i tuoi sospetti e, credimi, anch’io ne ho ancora molti, ma sto prendendo tutte le precauzioni necessarie e finora Shiro non ha mostrato nessun segno di volerci nuocere. Sembra solo una persona molto curiosa e molto molto confusa dopo aver scoperto di aver vissuto per tutta la vita nel pregiudizio. Mi fa un sacco di domande, ma nulla che potrebbe ritorcersi contro di noi. È molto interessato alle proprietà curative delle piante, sta ad ascoltarmi per ore mentre ne parlo, ed è ovviamente molto preoccupato per Keith. Non arrabbiato o tradito per aver scoperto la natura del suo compagno, solo frustrato di non potergli essere d’aiuto. Insomma, non si comporta affatto come una spia. »
Al termine del racconto, Allura annuì.
« Mi fa piacere sentirlo e nessuno sarebbe più felice di me se quel ragazzo si rivelasse davvero un alleato, ma mantieni alta la guardia. »
« Sempre. »
Dopo quello la conversazione virò nuovamente sulle scoperte di Pidge legate alle creature che li avevano attaccati e Allura riferì un particolare interessante che aveva scoperto studiando il libro che aveva in grembo. Non era la prima volta che esseri simili a demoni come quelli facevano la loro comparsa. Durante la generazione precedente la proprietaria di quel Libro delle Ombre aveva annotato l'incontro con creature oscure assetate di energia, create da una strega dilettante invidiosa dei poteri dei purosangue. Si trattava di vere e proprie macchine succhia-potere create con l’intento di aumentare a dismisura la forza di chi le aveva sguinzagliate. La strega del libro, però, non includeva nel racconto un modo per debellarle.
« Le due streghe del racconto sono Krolia e… » iniziò Pidge, senza osare pronunciare il secondo nome.
« Già. Pare che lei sia arrivata a creare addirittura dei demoni per placare la sua sete di potere. »
« E credi davvero che Keith sia figlio di… »
Allura sospirò, appoggiandosi di nuovo all’indietro con aria stanca.
« È arduo credere che il suo potere del fuoco sia casuale, ma non possiamo ancora avere certezze. Se però fosse davvero così, il suo arrivo sarebbe un dono. Non ci resta altro da fare che aspettare per scoprirlo. La festività di Ostara si avvicina, durante i riti sarà in circolo molto potere e il rischio sarà altissimo. Il nostro dovere principale in questo momento è vigilare sulla sicurezza di tutti. »