Delizioso sequel di “Natale a Hogwarts” (a proposito, ne hai previsto altre parti?), arricchito da quelle due-tre comparse che, nei loro azzeccatissimi e pittoreschi ruoli hogwartsiani, conferiscono al quadro generale quel tocco in più – e stuzzicano anche una discreta curiosità XD, in particolar modo per ciò che riguarda le interazioni fra Ivan e Yao o, beh, la figura di Ludwig nel suo complesso. Se un po’ tutti i pregi già riscontrabili nel primo capitolo (rispetto dell’IC e suo ottimo inserimento entro la cornice potteriana, in primis) trovano spazio anche qui, stavolta i toni della storia si fanno lievemente più problematici, seppur destinati ad una risoluzione lieta: l’Arthur impensierito dalla situazione non proprio ideale in cui si ritrova a vivere la sua relazione con Alfred, lo smacco di quest’ultimo di fronte al compagno “obliviato” e le reciproche, costanti gelosie decorano con una sana e piacevole spolverata di malinconia un racconto che, comunque, non rinuncia mai a dolcezza e divertimento. Ci vorrebbe anche il ballo, però, adesso :DD!
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Date: 2014-10-05 09:08 pm (UTC)Se un po’ tutti i pregi già riscontrabili nel primo capitolo (rispetto dell’IC e suo ottimo inserimento entro la cornice potteriana, in primis) trovano spazio anche qui, stavolta i toni della storia si fanno lievemente più problematici, seppur destinati ad una risoluzione lieta: l’Arthur impensierito dalla situazione non proprio ideale in cui si ritrova a vivere la sua relazione con Alfred, lo smacco di quest’ultimo di fronte al compagno “obliviato” e le reciproche, costanti gelosie decorano con una sana e piacevole spolverata di malinconia un racconto che, comunque, non rinuncia mai a dolcezza e divertimento.
Ci vorrebbe anche il ballo, però, adesso :DD!