Fairy Circles

ma non è vero che se non muore nessuno allora la storia non è realistica XDDDD

Di recente sto leggendo un libro molto interessante che consiglio di leggere anche a te, si chiama "fare il fumetto" di Scott McCloud.
(anche se parla di "fumetti" per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, della loro storia e della sceneggiatura, non cambia molto per i romanzi e per il cinema)
Credimi, aiuta tantissimo!

Un consiglio che ti vorrei dare, è di dare ancora più personalità ai personaggi; Richard, anche se è il protagonista (e questo lo giustifica) è quel classico personaggio che il carattere si fa vedere in base agli avvenimenti che succedono (è un "errore" -anche se non lo definirei tale- perchè è appunto il protagonista xD faccio spesso anch'io questo "errore" che poi solo dopo mi rendo conto, perchè, rileggendo, mi accorgo che non ha qualcosa di particolare. E' una piccolezza, però se aggiungessi un pò di "carattere" creando il "personaggio molto forte", rimarrà molto più impresso, e piace anche di più :) anche se esageri, non importa. Quante volte si è visto fare cose ai personaggi che nella realtà non si fanno? appunto perchè "esagerando" il carattere, creano il "personaggio" dalla personalità riconoscibile.

Per esempio nel caso di Richard potresti fare una cosa in suo sfavore: visto che è uno straniero, che tutti già in principio lo guardano male, perchè non aggiungi il fatto che la sua faccia sembra quello di uno che sta per fare a botte col primo che capita? che sembra sempre arrabbiato? mentre invece è una persona d'oro, una bravissima persona, è la sua faccia e la sua corporatura che lo "tradiscono".
Questo sottolineerebbe il fatto che Asteria riesce a leggere nella "mente" e nel "cuore" di Richard, fidandosi di lui, mentre tutti gli altri che non lo sanno fare, si chiederanno ancora di più perchè la loro signora dia fiducia ad un tipo del genere, straniero per giunta (anche questo potrebbe essere una cosa da approfondire. Tutti vanno matti per Asteria, pensavo che si sarebbero rivoltati contro lo straniero quasi da subito visto che è sempre stato nelle sue "grazie".)
Avrei dato anche più importanza al motivo per cui Richard è partito. "per cercare fortuna"...non che non sia una motivazione valida, ma lui era proprio deciso ad andare alla capitale. Perchè non fai che Richard è interessato alle storie di stregoneria?(interessato in modo ingenuo, non per fare chissà cosa.)Oppure, che so, che viene da una famiglia molto povera, in una terra disagiata, e che ha sentito che Antara è un regno ricco e prospero, e che avrebbe potuto aiutare la sua famiglia con i soldi guadagnati? Questo lo dico perchè, per tutta la lettura, mi è sempre sembrato che Richard fosse in secondo piano rispetto alla storia della famiglia reale, che invece prende subito per i suoi misteri. Dare un "sogno", uno "scopo" a volte giustifica anche le scelte del personaggio, che poi inizierà a muoversi di conseguenza e da solo...

Anche il personaggio di Asteria lo "esagererei" nel senso che farei vedere di più la sua "doppia faccia": quando ci sono ospiti, ect, lei deve comportarsi da "Sovrana", mentre quando sono da soli, da "donna". questo contrasto è molto bello :) Mi viene in mente una scena di Aladdin, quando Jasmin scappava vestita da povera per vedere la città e per essere finalmente se stessa. Poi Asteria è molto giovane, non mi stupirei se facesse qualche "pazzia" in più che una cavalcata insieme a Richard (oddio potrebbe essere equivoca come frase...)
Su di lei mi ero fatta dei flash...XD c'è stato sempre quest'atmosfera di "magia" intorno a lei, che la rende ammaliante; una Bellezza sopra dal comune...come se avesse "stregato" con la sua bellezza chiunque la guardi. Non mi sarei stupita se affascinasse davvero tutti con un suo semplice sguardo, e non grazie alla magia XD (anche se uno come Richard avrebbe potuto pensarlo, all'inizio, vedendo come tutti sono ammaliati da lei, e anche lui, da subito XD)

Spero che questi consigli ti possano essere utili! :)